Il gruppetto catalogato Arp 248, nella costellazione della Vergine, è composto da galassie interagenti tra di loro, a circa 200 milioni di anni luce dalla Terra, nella costellazione della Vergine.
Le galassie al suo interno sono impegnate in una danza complessa, passando una accanto all’altra e sottoposte a forze che le plasmano in forme diverse modificando l’orbita delle stelle. Allo stesso tempo, durante l’interazione, si creano le condizioni per la nascita di vaste regioni per la formazione stellare. La nascita di stelle blu e ammassi stellari è dovuta alla compressione del gas e all’addensarsi di polverose nubi molecolari, in grado di collassare e dare vita e numerose nuove stelle.
Durante l’interazione gas e stelle sono strappate via dalle regioni esterne delle spirali, generando lunghe code. Notevole quella mareale estesa per circa 200000 anni luce e che collega due galassie. La coda è tempestata di giovani ammassi ricchi di stelle calde e massicce di pochi milioni di anni di età.
Le regioni interne delle galassie invece appaiono rossastre perché popolate da stelle più vecchie e filamenti oscuri di polveri interstellari.