La costellazione di Cefeo non è luminosa e facile da osservare come altre, ma le sue stelle disposte a forma di casetta con il tetto aguzzo aiutano ad individuarla, posizionata tra Cassiopea e il Drago. Quando culmina nel cielo è segno che inizia l’autunno.
Alderamin (stella alfa) è la più luminosa della costellazione di Cefeo ed il suo nome deriva dall’arabo e significa “braccio destro”.
Oggetti da osservare
Delta Cephei. Questa è una stella molto importante perché capostipite della classe di stelle variabili, chiamate appunto cefeidi, le quali variano la loro luminosità poiché la loro struttura pulsa modificando quindi la luminosità in un periodo di 5,4 giorni. Fu la grande astronoma Henrietta Leavitt a collegare precisamente il periodo di pulsazione con la luminosità. Conoscendo quella assoluta si è così potuto risalire alla distanza, analizzando la luce ricevuta.
NGC 7160. Piccolo ammasso aperto composto da circa una ventina di stelle.
NGC 7023. Conosciuta come “Nebulosa Iris”, è un ammasso aperto avvolto da una tenue nebulosa a riflessione dalla tipica colorazione azzurra.
NGC 6946. Debole galassia a spirale vista quasi frontalmente, al confine con la costellazione del Cigno.
Miti e leggende della costellazione di Cefeo
Secondo la mitologia greca era il re del regno di Etiopia, l’intero continente africano. Era marito di Cassiopea e padre di Andromeda. Vide il suo regno devastato dal mostro Cetus, mandato dal dio del mare Nereo, a causa della vanità della moglie.